Whistleblowing – Procedure per le segnalazioni di illeciti
La cooperativa sociale Amico s.c.s intende promuovere una cultura aziendale caratterizzata da
comportamenti corretti nonché rafforzare il rispetto delle norme ed il governo societario; per questo
motivo riconosce l’importanza di adottare una procedura interna che disciplini le segnalazioni di
comportamenti illeciti da parte dei dipendenti ed esterni.
La presente procedura è redatta in conformità alla normativa vigente in materia di protezione dei dati
personali, e in particolare alle disposizioni di cui al Regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo
e del consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al
trattamento dei dati personali nonché alla:
• Direttiva UE 2019/1937 riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto
dell’Unione;
• D. Lgs. n. 24/2023 Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio,
del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto
dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle
disposizioni normative nazionali.
Ai sensi dell’art. 3 del Decreto Whistleblowing, le segnalazioni possono essere trasmesse al Gestore della
Segnalazione individuato dalla Società da:
• Dipendenti della Società,
• Lavoratori autonomi, liberi professionisti, collaboratori e consulenti che svolgono la propria
attività lavorativa presso la Società;
• Fornitori;
• Azionisti da intendersi come le persone fisiche che detengono azioni societarie;
• Persone che, anche di fatto, esercitano funzioni di amministrazione, direzione, controllo,
vigilanza o rappresentanza della Società.
Per segnalazione si intende la comunicazione effettuata, tramite i canali individuati, da un soggetto
segnalante in relazione a comportamenti di cui sia venuto a conoscenza in ragione delle funzioni svolte
in merito a:
• illeciti amministrativi, contabili, civili o penali;
• violazioni dei principi e delle regole di comportamento contenuti nel Codice Etico qualora applicato
dalla società;
• violazioni delle norme che rientrano nell’ambito di applicazione degli atti dell’Unione Europea o
nazionali (così come richiamati nel Decreto Whistleblowing)
• violazioni della normativa Antiriciclaggio (violazioni, potenziali o effettive, delle disposizioni dettate in
funzione di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo).
• atti o omissioni che ledono gli interessi finanziari dell’Unione europea, così come indicati nel Decreto
Whistleblowing;
• atti o omissioni riguardanti il mercato interno, comprese le violazioni delle norme dell’Unione europea
in materia di concorrenza e di aiuti di Stato, nonché le violazioni riguardanti il mercato interno connesse
ad atti che violano le norme in materia di imposta sulle società o i meccanismi il cui fine è ottenere un
vantaggio fiscale che vanifica l’oggetto o la finalità della normativa applicabile in materia di imposta sulle
società, così come indicati nel Decreto Whistleblowing;
• atti o comportamenti che vanificano l’oggetto o la finalità delle disposizioni di cui agli atti dell’Unione
nei settori indicati nei numeri 2), 3) e 4).
La cooperativa Amico s.c.s conformemente a quanto previsto dall’art 4. Del Dl.gs 24/2023 ha
implementato una piattaforma informatica che consente la trasmissione in forma scritta o orale di una
segnalazione ai soggetti competenti utilizzando il seguente canale:
La piattaforma, inoltre, garantisce la riservatezza dell’identità del Segnalante, della Persona Coinvolta e
della persona comunque menzionata nella Segnalazione, nonché del contenuto della Segnalazione e
della relativa documentazione.
Le segnalazioni devono essere rese in buona fede e la piattaforma consente, alternativamente, la
trasmissione di segnalazioni in forma anonima o palese. In entrambi i casi viene garantita la riservatezza
del Segnalante.
La piattaforma consente al Segnalante la possibilità di rimanere in contatto con il Gestore della
Segnalazione per tutta la durata dell’attività istruttoria grazie ad un sistema di messaggistica interna
criptata e accessibile unicamente dal Segnalante e dal Gestore della Segnalazione.
Al momento della trasmissione della segnalazione, la Piattaforma Whistleblowing genera
automaticamente una chiave di accesso3
Per maggiori informazioni sull’utilizzo della PiattaformaWhistleblowing si rimanda al “Manuale Whistleblowing”.
Inoltre, conformemente a quanto previsto dal Decreto Whistleblowing, La segnalazione potrà essere
consegnata di persona, previo appuntamento concordabile tramite mail whistleblowing@coopamico.it
o telefonicamente al numero 3290925120, compilando l’apposito modulo di cui all’all.24
che dovrà essere consegnato in busta chiusa presso l’ufficio del Gestore della segnalazione sito in Torino in Via Piazzi 54/L, indirizzata al Gestore delle Segnalazioni, recante all’esterno la dicitura “riservata personale Whistleblowing”.