Miele di Tiglio
Il tiglio (Tilia cordata e Tilia Platyphyllos, Tilia americana della famiglia delle Tiliacee) è tra gli alberi più belli e più alti delle zone temperate. E’ un albero a foglie caduche, che può crescere fino a 20 metri. Il Tiglio selvatico (cordata) è autoctono in tutta l’Europa e la Russia Occidentale, mentre quello nostrano viene dall’Europa Centrale e Meridionale. In Italia è presente su tutta la penisola, ma più frequente nelle regioni centro settentrionali e si spinge fino a 1500 metri. Il tiglio platyphyllos è in genere coltivato a scopi ornamentali, così come il tiglio americano. La diffusione del tiglio è oggi molto limitata per la sostituzione, nelle posizioni più favorevoli, dei boschi spontanei con colture. Sul tiglio può prodursi melata, per attacco di insetti quali l’Eucallipterus Tiliae. Il miele si produce sia nell’arco alpino che in zone urbane o suburbane, sui tigli coltivati. Fiorisce da maggio a luglio. I fiori sono usati in farmacologia per infusi calmanti ed emollienti.
Proprietà
Ha proprietà antispasmodiche e agisce sul sistema nervoso come calmante, sedativo dei dolori mestruali, diuretico, digestivo. Indicato per le tisane espettoranti. Ha proprietà sudorifare. Contro l’insonnia, l’irritabilità e per alleviare gli stati d’ansia. ha proprietà epatoprotettrici.
Consistenza
La cristallizzazione è in genere lenta e si sviluppa con formazione di cristalli grossi e irregolari.
Colore
Da ambra chiaro a ambra, con riflessi giallo-verdi nei mieli più puri, quando è liquido; quando è cristallizzato da avorio a beige.
Profumo
Tipico, mentolato.
Sapore
Aroma balsamico, dal sapore dolce ma dal retrogusto amaro.